Dichiarazioni del Tressette
Il regolamento implementato si basa sulle regole del tresette moderno descritte sul sito (ormai non più online) della federazione italiana tresette. Di seguito riportiamo una descrizione del regolamento relativo alle dichiarazioni ed un piccolo glossario per rendere più chiara la spiegazione.
Glossario
Palo: Seme della carta da gioco, i pali possibili sono: coppe, denari, spade e bastoni.
Battuta: Giocata eseguita dal giocatore di mano
Pigliata: La conquista di una battuta
Passata: La fase completa di gioco durante la quale le due coppie si contendono gli undici punti in palio.
Carte da tresette: Il Tre, il Due e l’Asso
Carta sovrana: La carta di grado più elevato rispetto a quelle dello stesso palo ancora in gioco
Carta soggetta: Carta di grado inferiore ad una o più carte dello stesso palo.
Venticinque: Espressione usata per riferirsi sinteticamente al Tre e al Due dello stesso palo
Ventotto: Espressione usata per riferirsi sinteticamente al Due e all’Asso dello stesso palo
Ventinove: Espressione usata per riferirsi sinteticamente al Tre e all’Asso dello stesso palo
Napoletana: Il gruppo delle tre Carte di Tresette di uno stesso palo
Dichiarazioni norme generali.
Il giocatore che abbia principiato la battuta in silenzio, ossia senza averla accompagnata con la dichiarazione relativa al palo di giocata, non può più, finchè è di mano, eseguire nessuna dichiarazione relative a tale palo.
Il giocatore che abbia effettuato una dichiarazione relativa al palo di giocata non può più nel corso dell’intera passata rilasciare dichiarazioni che si riferiscano allo stesso palo, tuttavia un giocatore che abbia effettuato una qualsiasi dichiarazione di lunghissimo può sempre comunicare l’eventuale stato ancora lunghissimo dello stesso palo.
Descrizione delle dichiarazioni.
Esistono tre tipi di dichiarazioni:
- Dichiarazioni relative al palo di giocata
- Dichiarazioni relative al palo di pigliata
- Dichiarazioni relative agli altri pali.
Dichiarazioni relative al palo di Giocata
Il giocatore che principia la battuta ha la possibilità di effettuare una dichiarazione sul palo di giocata (quello a cui si appresta a giocare). Le dichiarazioni relative al palo di giocata previste dalle normativa moderna sono le seguenti:
- sola = giocando l'unica o l'ultima carta del palo, purchè non sovrana
- piombo = giocando l'unica o l'ultima carta del palo se trattasi di carta (anche notoriamente) sovrana
- si liscia = giocando la carta di tresette (sovrana o soggetta) o, comunque, la carta di grado superiore (sovrana o soggetta) ad un palo ove è presente solo un'altra carta semplice
- terzo = giocando una carta sovrana o soggetta ad un palo ove siano presenti altre due carte semplici con esclusione del Re
- vero doppio liscio o terzo di Re = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo terzo senza carte di tresette ma con il Re che non viene giocato
- E' mia, terzo = giocando una carta semplice soggetta esclusivamente ad una o ad entrambe le altre carte semplici possedute dal giocatore ad un palo terzo
- lungo = giocando l'unica carta di tresette che si possiede ad un palo quarto, o il Re di un palo quarto senza carte di tresette, o una qualsiasi carta semplice di un palo quarto senza carte di tresette e senza il Re
- lungo, tutta la Napoletana o lungo di Re = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo quarto senza carte di tresette con il Re che non viene giocato
- E' mia, lungo = giocando una carta semplice soggetta esclusivamente ad una o più delle altre carte semplici possedute dal giocatore ad un palo quarto
- lunghissimo = giocando l'unica carta di tresette che si possiede ad un palo almeno quinto, o il Re di un palo almeno quinto senza carte di tresette, o una qualsiasi carta semplice di un palo almeno quinto senza carte di tresette e senza il Re
- lunghissimo tutta la Napoletana o lunghissimo di Re = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo almeno quinto senza carte di tresette con il Re che non viene giocato
- E' mia, lunghissimo = giocando una carta semplice soggetta esclusivamente ad una o più delle altre carte semplici possedute dal giocatore ad un palo almeno quinto
- liscio e busso o Asso terzo = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo terzo con l'Asso
- liscio e busso lungo o Asso lungo = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo quarto con l'Asso
- liscio busso lunghissimo o Asso lunghissimo = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo almeno quinto con l'Asso
- ribusso o Due terzo = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo terzo con il Due
- ribusso lungo o Due lungo = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo quarto con il Due
- ribusso lunghissimo o Due lunghissimo = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo almeno quinto con il Due
- busso o Tre terzo = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo terzo con il Tre
- busso lungo o Tre lungo = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo quarto con il Tre
- busso lunghissimo o Tre lunghissimo = giocando una qualsiasi carta semplice di un palo almeno quinto con il Tre
- liscio o la migliore o ventotto piombo = giocando il due di un ventotto piombo
- doppio liscio o la migliore o ventotto terzo = giocando il Due o l'Asso di un ventotto terzo
- la migliore, lungo o ventotto lungo = giocando una qualsiasi carta di un ventotto lungo
- la migliore, lunghissimo o ventotto lunghissimo = giocando una qualsiasi carta di un ventotto lunghissimo
- liscio o la buona o ventinove piombo = giocando il Tre di un ventinove piombo
- doppio liscio o la buona o ventinove terzo = giocando il Tre o l'Asso di un ventinove terzo
- la buona, lungo o ventinove lungo = giocando una qualsiasi carta del ventinove lungo
- la buona, lunghissimo o ventinove lunghissimo = giocando una qualsiasi carta di un ventinove lunghissimo
- E' mio liscio e piombo o venticinque piombo = giocando consecutivamente il Due ed il Tre (nell'ordine) di un venticinque piombo. (Questa dichiarazione e’ stata modificata. Vedere il paragrafo Per Esperti)
- E' mio, terzo o terzo, voglio l'Asso = giocando il Due di un venticinque terzo con o senza il Re. (Questa dichiarazione e’ stata modificata. Vedere il paragrafo Per Esperti)
- E' mio, lungo o lungo, voglio l'Asso = giocando una qualsiasi carta di un venticinque lungo con o senza il Re.
- E' mio, lunghissimo o lunghissimo, voglio l'Asso = giocando una qualsiasi carta di un venticinque lunghissimo con o senza il Re
Dichiarazioni relative al palo di pigliata
Il giocatore che, non essendo di battuta, abbia effettuato la pigliata può dichiarare il suo stato al palo di pigliata (quello su cui ha effettuato la presa). Le dichiarazioni possibili sono:
- “ho fatto questo piombo”, quando la presa sia stata effettuata con l’unica o con l’ultima carta del palo in suo possesso
- “sono liscio qui”, quando ancora si possegga almeno una carta soggetta rispetto alle carte possedute al palo dagli altri giocatori.
Dichiarazioni relative agli altri pali.
Il giocatore di mano puo’ effettuare una dichiarazione relativa ai pali diversi da quello di pigliata e da quello di giocata. Le possibili dichiarazioni sono:
- “feci un piombo”, per comunicare di aver esaurito le carte ad uno o più pali diversi da quelli ai quali si sia giocato prima della battuta nella quale il giocatore ha rilevato la mano. (Dichiarazione non implementata. Vedere il paragrafo Per Esperti)
- “sono faglio a un palo”, per comunicare che, in origine o (indistintamente) al momento della dichiarazione, si era o si è sprovvisti di carte ad uno o più pali.
- “faglio al palo del mio compagno”, per comunicare di non possedere alcuna carta al palo dove si ritiene che il compagno, attraverso accuse, sfide, o scarti dello stesso o per altre circostanze di gioco, abbia interesse. (questa dichiarazione non viene controllata dal programma)
- “liscio al palo del mio compagno”, per comunicare il possesso di almeno una carta non sovrana al palo dove si ritiene che il compagno, attraverso accuse, sfide o scarti dello stesso o per altre circostanze di gioco, abbia interesse. (questa dichiarazione non viene controllata dal programma)
Per Esperti
L’attuale implementazione della versione online del tresette contiene alcune modifiche alle dichiarazioni presenti nel regolamento della federazione.
Relativamente alle dichiarazioni sul palo di giocata sono state modificate le seguenti dichiarazioni:
- E' mio liscio e piombo o venticinque piombo = giocando consecutivamente il Due ed il Tre (nell'ordine) di un venticinque piombo.
- E' mio, terzo o terzo, voglio l'Asso = giocando il Due di un venticinque terzo con o senza il Re.
Nel caso del venticinque piombo non c’è l’obbligo di giocare le carte in ordine; resta consentita la dichiarazione solo se viene giocato il due come prima carta.
Nel caso del venticinque terzo la dichiarazione è consentita giocando una qualsiasi delle due carte da tresette in mano, in analogia con il ventotto ed il ventivove terzo.
Relativamente alle dichiarazioni sugli altri pali la seguente dichiarazione non è stata implementata.
- “feci un piombo”, per comunicare di aver esaurito le carte ad uno o più pali diversi da quelli ai quali si sia giocato prima della battuta nella quale il giocatore ha rilevato la mano.
Utilizzo nel client di gioco.
Aprendo un tavolo è possibile scegliere di utilizzare le dichiarazioni manuali o automatiche.
Nel primo caso le dichiarazioni vengono effettuate in chat dai giocatori e non sono verificate dal server.
Nel secondo caso è possibile, durante il proprio turno di gioco, spuntare una o più caselle relative al tipo di dichiarazione che si vuole effettuare, quindi giocare la carta scelta.
Il server identifica automaticamente la giusta dichiarazione e la inoltra a tutti i presenti al tavolo, scrivendola in chat e (temporaneamente) sul tavolo.
Il giocatore che è di mano ha la possibilità di scegliere una o più delle seguenti tipologie di dichiarazione:
- dichiarazioni al palo di giocata
- dichiarazioni agli altri pali
- una delle due dichiarazioni al palo del compagno
Se non si è di mano si può solo dichiarare al palo di pigliata.
Anche questa dichiarazione va selezionata durante il proprio turno, se in seguito si effettua la presa la dichiarazione viene inoltrata, altrimenti ignorata.